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Fedez sommerso dalle critiche per il concerto a Ozieri dopo la morte di Gioele Putzu. Selvaggia Lucarelli lo difende.
Nelle scorse ore Fedez è stato travolto dalle critiche dopo il suo concerto a Ozieri, in Sardegna, avvenuto poche ore dopo la tragica morte del piccolo Gioele Putzu, schiacciato da una porta di calcio.
Tra le numerose critiche, anche il padre del bambino, Ivan Putzu, ha duramente attaccato Fedez, accusandolo di aver mancato di sensibilità. Secondo Putzu, il rapper avrebbe potuto cancellare l’esibizione in segno di rispetto per la tragedia che aveva colpito la comunità.
Fedez ha risposto dichiarando di aver appreso della tragedia poco prima dell’inizio del concerto e di aver osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gioele. Tuttavia, le polemiche non si sono placate, e il dibattito ha coinvolto anche figure pubbliche come la giornalista Selvaggia Lucarelli.
Selvaggia Lucarelli difende Fedez: “La verità non conta più”
Selvaggia Lucarelli, da sempre “nemica” del rapper, è inaspettatamente intervenuta a favore di Fedez, sottolineando come il rapper sia stato ingiustamente attaccato. In una serie di storie Instagram.
“Su questa vicenda Fedez ha ovviamente ragione, con tutto il rispetto per i genitori del bambino” scrive Lucarelli, che aggiunge: “Il nostro eroe sta sperimentando esattamente quello che ho vissuto io sulla vicenda dello squalo (e a cui lui si è attaccato con voracità per danneggiarmi). È il potere della vittima. Puoi avere ragione quanto vuoi ma di fronte alla vittima che racconta che tu sei un bastardo (e alla stampa che l’asseconda), la verità non conta più“.
Le parole del padre del piccolo Gioele contro Fedez
La difesa di Lucarelli è arrivata dopo il duro attacco del padre del piccolo Gioele contor il rapper.
“Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli. Io nel momento che cantavi a Ozieri, io padre di Gioele, il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi e chiedendo di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui. Noi abitiamo a Olbia e siamo venuti a Ozieri perché mio figlio cantava le tue canzoni e voleva vederti cantare dal vivo. Tutto questo non gli è stato possibile” ha scritto su Facebook Ivan Putzu.
L’uomo ha concluso scrivendo: “Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore“.
